
Patrizia Catellani, professore dell’Università Cattolica di Milano
«Antonio ogni volta entra nel merito e crea in me l'immediata percezione di essere capita e a volte preceduta in quel che serve.»

Mino Vicenti, Link
«Niente fronzoli e zero fuffa. Grande efficacia, alta usabilità e ottimo senso estetico.»

Simona Cesana, Poetry Therapy Italia
«La sua esperienza e la sua cultura dell’immagine hanno sempre permesso di tradurre in comunicazione efficace i nostri progetti culturali.»

Giuseppe Munforte, coordinatore Ubiminor
«Spesso chi lavora nel sociale ha tante cose da dire ma non sa come farlo. Antonio ci ha insegnato il valore della semplicità e della pulizia grafica.»

Dome Bulfaro, artista e performer
«Ha sempre saputo coniugare la sua grande cultura della comunicazione con la rapidità nel trovare e attuare soluzioni efficaci.»

Corrado Accordino, direttore del Teatro Binario 7
«L’immagine giusta e il segno grafico efficace sono fondamentali per trasmettere l’anima di un progetto artistico.»

Pasquale Barbella, copywriter e direttore creativo
«Sono felice di essere stato il suo talent scout.»

Elena Colombo, project manager culturale
«Antonio Cornacchia, è stato capace di utilizzare al meglio la sua creatività per ideare un progetto grafico capace di rendere la bellezza e la complessità delle opere d’arte esposte.»

Domenico Mimmo Ferraro, Squilibri
«Quasi vent’anni di lavoro assieme in cui ha risolto magnificamente ogni nostra esigenza.»

Enrico Chicco Roveris, Festival di teatro e disabilità Lì Sei Vero
«Super attento e disponibile, trova sempre l’idea giusta.»

Maurizio Trezzi, CEO Strategycom
«Quello che apprezzo nei lavori di Antonio è la semplicità che rende efficace il messaggio.»

Cristina Sello, Festival del Parco di Monza
«Sempre coinvolto con passione e impegno, ha rappresentato anche una fonte di idee, proposte e miglioramenti da effettuare per la realizzazione del Festival.»

Donato Emar Laborante, poeta e performer
«È una sartoria dell'anima la grafica divinatoria di Antonio Ant Cornacchia che tramuta il sogno in segno.»
